martedì 8 luglio 2008

Possono stare insieme Berlusconi, attricette e baciamano a Benedetto XVI?

Anche se le raccomandazioni di attricette da parte del Presidente del Consiglio Berlusconi al direttore di RAI Fiction saranno giudicate non perseguibili penalmente, sono tuttavia un indicatore scandaloso della cafonaggine con la quale vengono trattate le istituzioni della Repubblica Italiana e soprattutto esprimono l'immoralità estrema dei nostri massimi esponenti di governo.
Su questo, io penso, che le autorità ecclesiastiche, avvezze ad intervenire su tutto, dovrebbero esprimersi ed invitare Berlusconi a mostrare, almeno pubblicamente, un poco di decenza, piuttosto che riceversi il "baciamano" da parte di colui, che al pari dei "divorziati risposati comuni", dovrebbe essere considerato un pubblico peccatore (!?!), tanto più che, nel suo caso specifico, è palese l'aggravante di pratica manifesta di atti di libertinaggio.
No, secondo me la tratta delle attricette e il baciamano a Benedetto XVI non possono stare inieme!

Andrea Volpe

1 commento:

Pippo La Barba ha detto...

Purtroppo la caduta di stile di certi uomini politici influenza negativamente il loro rapporto con i comuni cittadini e discredita la politica tout court.
Il problema non è se certi comportamenti abbiano o no rilevanza penale. Hanno comunque rilevanza etica. E questo incide negativamente sul rapporto tra rappresentanti e rappresentati.