lunedì 12 maggio 2008

Che fare alle prossime elezioni provinciali di Palermo?

Carissimi Amici,
Ieri mi hanno proposto di candidarmi alle elezioni provinciali di Palermo del 15 e 16 giugno prossimo nelle fila del Partito Democratico.
La Provincia è una sede amministrativa molto importante per le decisioni che riguardano tutti i servizi d’area come lo smaltimento dei rifiuti e la tipologia del loro trattamento, i trasporti nell’area metropolitana, con particolare riferimento al passante ferroviario, l’approvvigionamento idrico, la viabilità, le aree per le attività produttive, l’edilizia sociale, le iniziative per l’incremento del turismo nel nostro splendido territorio e tantissimi altri importanti servizi.
Fino a 12 ore fa, in tutta sincerità, neppure immaginavo di coinvolgermi, ma adesso alcuni insistentemente mi hanno chiesto se ancora una volta ero disponibile ad offrire alla collettività il servizio di sottopormi al giudizio elettorale.
Non ho ancora assunto nessuna decisione, anzi la mia risposta a queste sollecitazioni è ancora negativa.
Tuttavia mi riesce difficile estraniarmi dalla possibilità di essere utile alla nostra comunità, se c’è una comune convergenza di intenti.
Per questo mi sono deciso a chiedere uno per uno il parere agli amici più cari, ricorrendo anche allo strumento nuovo e potente costituito appunto da internet.
Io potrei essere candidato per il Collegio n. 5 di Palermo, che comprende la 6a Circoscrizione (quartieri CEP, Cruillas, Resuttana, S. Lorenzo) e la 7a Circoscrizione (quartieri Vergine Maria, Patti-Villagio Ruffini, Pallavicino, ZEN, Tommaso Natale-Cardillo, Sferracavallo, Partanna Mondello, Arenella) e solo i residenti in queste zone di Palermo possono esprimere la loro preferenza per me.
Ho veramente bisogno di avere il vostro parere ed eventualmente il vostro aiuto nel coinvolgere amici e parenti in questa sfida, che sinceramente aspirerei a condividere con ciascuno di voi.
Con affetto,

Andrea Volpe

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che devi farlo, perchè sei uno che ha esperienza, competenze, passione e, non ultimo, onestà. A quanto pare non ti potremo votare ma hai il nostro incondizionato appoggio.
Ti abbraccio
Mirella

Ciminnensis ha detto...

Io penso, per le stesse ragioni addotte da Mirella, che sia una buona idea quella di candidarti per le prossime elezioni provinciali. Ti do solo un piccolo consiglio: dedica qualche ora a leggere qui:
http://web.tiscali.it/latino/Cicerone_opere/petitionis.htm
Si tratta del Commentarìolum petitionis (Manualetto del candidato) scritto da Q.T. Cicerone, il minore di cotanto fratello. Sembra che, seguendo i consigli di Quinto, si ottenessero degli ottimi risultati nella Roma antica. Oggi comunque, per avere un sicuro successo, occorre – senza contare tutte le strade non rette, non corrette e non oneste – “bucare” (per usare un termine del gergo televisivo) la mente, il cuore e la coscienza dell’elettore. Che ti devo dire? Ti dico di entrare nella mischia, augurandomi che presto tu possa dare il tuo contributo per il miglioramento di questa nostra amata terra.
P.S.

Pippo La Barba ha detto...

Sono contento che ti candidi, sino a quando almeno è ancora consentito a chi non ha apparati dietro le spalle. Purtoppo non posso votarti perchè faccio parte del II° Collegio. Nonostante le perplessità, per questa tornata voterò PD dando la preferenza a Teresa Piccione, che considero, come te, una valida rappresentante di quei mondi vitali che danno linfa all'attività politica. Le persone per bene e impegnate sono l'ultima speranza di fare riavvicinare i cittadini alla "res publica".