giovedì 27 marzo 2008

Tu per chi voti?

Mi piacerebbe fare un personalissimo test elettorale almeno tra gli amici che visitano questo blog.
E' sufficiente rilasciare una dichiarazione di voto, se possibile argomentata e motivata.
Spero che ne venga fuori una bella discussione!
Saluti,

Andrea Volpe

22 commenti:

DM70 ha detto...

alle prossime elezioni voterò per l'UDC

Pippo La Barba ha detto...

Sono un cattolico democratico che ha aderito al PD. Ma da quando i radicali sono entrati nell'area del PD, comincio ad avere seri dubbi che questo contenitore, sia pure depurato delle posizioni estreme della sinistra massimalista, possa rappresentare le istanze dei cattolici sui temi etici. Non so per chi voterò, mi auguro solo che in futuro la minoranza cattolica possa rendere visibili i princìpi in cui crede.

zouzebi2 ha detto...

capisco perfettamente Pippo la Barba ed aggiungo: se voto Veltroni voto anche Bonino; cioè da cattolico rischio di contribuire ad avere una abortista come Emma Bonino ministro (e magari della famiglia, secondo il suo concetto di famiglia). Allora per non correre questo rischio debbo votare contro la Bonino, ovvero contro Veltroni e, turandomi il naso, per il più forte nemico di Veltroni che è anche il più forte nemico della Bonino, ovvero Berlusconi!

joblack ha detto...

Potrei votare PD o IDV.

No UDC dato che viene riproposto Cuffaro ed i vari Cintola e company.

Ventroni e la Finocchiaro vanno sostenuti per il bene di tutti!

Il clientelismo soffoca i + meritevoli.

A "giovanni il borbonico" dico: se per te essere antiabortista è il massimo, perché non voti per Ferrara?

Cmq, vota per chi vuoi ma oltre che turarti il naso una volta che vince Berlusconi dovrai turarti qualche altra cosa, ahimé.

Frank ha detto...

concordo con Pippo. sono cattolico e mi disgusta l'anticlericalismo della Bonino. Votare per il nanetto è fuori discussione..non voterò UDC perchè sono diabetico e i cannoli mi fanno male...
Peccato...avrei votato volentieri Veltroni...ma la Bonino sicuramente NO...Credo che voterò la Finocchiaro per le regionali e scheda bianca per le nazionali.

joblack ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
joblack ha detto...

Caro Frank, li leggi i giornali?

Due presidenti di seggio nelle scorse comunali 2007, sono stati rinviati a giudizio per aver falsificato ben 580 schede.

Puoi votare chi ti pare ma votare a PA scheda bianca significa alimentare i brogli!

Potresti scrivere sulla scheda: siete tutti co***ti ... e amen

Andrea Volpe ha detto...

Tra il commento di "frank" e quello di "joblack" risulta un commento eliminato dall'autore.
Posso chiedere a quest'autore sconosciuto di rimetterlo?
Penso che questo spazio è utile, se è veramente libero da qualunque pregiudizio o timore.
Grazie,

Andrea Volpe

challenger ha detto...

Anche io sono una cattolica democratica, ma in virtù della democrazia credo che la legge sull'aborto sia leggittima. Io sono mamma e nell'istante in cui ho saputo di aspettare un bebè non ho fatto neanche l'amniocentesi.Chi decide di abortire lo fà lo stesso affidandosi a mani non esperte, per volerci mettere il prosciutto sugli occhi rischiamo di ritornare al medioevo.. per piacere. Io voterò la Finocchiaro alle regionali, ho testato la sua cultura e rispetto a Lombardo non c'è paragone, relativamente alle nazionali voterò Veltroni perchè, con chiunque si sia alleato, alla fine ha prodotto dei risultati positivi. Del resto in italia si fanno più discussioni che fatti.

Frank ha detto...

Il commento eliminato è il mio perchè non ho ancora capito come inserirlo...spero che questo vada a buon fine.
Nell'intervento saltato dicevo, in risposta a Joblack e Giovanni, che essere cattolico non vuol dire soltanto essere antiabortista ma anche e soprattutto avere uno stile di vita e di pensiero consono al Vangelo...nulla a che vedere con le veglie di preghiera con cannoli.
Ciò non toglie che ritengo essenziale che ci sia la legge sull'aborto sempre nell'ottica del libero arbitrio...è dovere della Chiesa esprimere la propria opinione alla luce cristiana...è dovere del cattolico seguirla...ma non è un dovere essere cattolici.
Per quanto riguarda il voto, con scheda bianca intendevo scheda annullata...non sono nato ieri.
Per quanto riguarda l'ironico invito fatto a Giovanni di votare Ferrara...lascerei perdere questa ironia..sono stufo di politici che basano tutta la loro campagna elettorale nel trovare aforismi o epiteti arguti a danno dell'avversario..preferirei una campagna elettorale basata sui contenuti dei programmi e non su facezie...oltretutto non ritengo Ferrara fulminato sulla via di Damasco...lo ritengo solo una persona che vuole sempre stupire e strafare.

Pippo La Barba ha detto...

Rispondo a Chellenger anche perchè mi sono definito io un cattolico democratico. Non contesto affatto la legittimità della legge 194, poi con quale diritto potrei farlo... Semplicemente registro un clima anticattolico e anticlericale velenoso (più ancora della Bonino... Boselli). Sono per il superamento delle barriere ideologiche tra laici e cattolici, che tra l'altro sono cadute da tempo, e per una reciproca tolleranza. Ma non possiamo noi cattolici subire sempre prevaricazioni e ostracismi. Siamo una minoranza, d'accordo, ma non per questo debbono isolarci.

joblack ha detto...

Andrea Volpe,

anch'io ho cancellato un post non per autocensura ma perchè dovevo editare il testo (dimmi se si può senza cancellare tutto).

Apprezzo la posizione di Pippo, anch'io sono cattolico democratico ma non confessionale nel senso che non voto per un partito dei cattolici perchè non ce ne sono in giro (diffidate di quelli che mettono la croce sul simbolo).

Bisogna trovare una via comune con altre forze democratiche che vogliono "il bene comune", quindi va bene stare con ex DS, ex Socialisti, ex DC, purchè ci siano valori condivisibili (e ce ne sono, vedi il ripudio della guerra, l'aiuto ai + deboli, il rispetto del'ambiente, la lotta alla criminalita, l'accoglienza degli extracomunitari, ecc).

Non ho fatto alcuna ironia su Ferrara.

Giovanni ha detto che siccome non vuole la Bonino (ma come commissario all'UE e ministro di Prodi si è dimostrata all'altezza), scordandosi che nel PD c'é la Binetti, ed altri importanti cattolici, penso non sia coerente votare Berlusconi il quale sui temi etici dice: lascio libertà di coscienza, cioè fate come cavolo volete .. tanto con i miei soldi vado dove cavolo mi pare a fare quello che mi pare!

Confermo quanto detto per il mio voto.

L'ultima vicenda di Alitalia con Bertinotti ed il PRC a difendere gli aiuti di stato insieme a Berlusconi, mi ha convinto vieppiù che la scelta di Veltroni di correre da solo sia stata la + giusta!

challenger ha detto...

Non perdiamo di vista che l'argomento è: il voto.
Di certo non votare chi si vorrebbe perchè alleato con qualcuno non gradito, non è un voto libero.
Saranno discutibili tutti i sodalizi fatti per formare due schieramenti di una certa rilevanza, quello che io temo sono gli accordi "sotto banco".
Pertanto invito tutti a esprimere con un voto non nullo la propria opinione, qualunque essa sia.

Andrea Volpe ha detto...

Penso che possiamo concederci il piacere di fare i nostri migliori auguri a mamma "challenger" e ringraziarla per i suoi interventi.
All'amico "joblack", che mi chiede come modificare un intervento, senza cancellarlo del tutto, rispondo che anch'io ho avuto problemi in tal senso.
Penso che la cosa migliore da fare sia scrivere l'intervento completo su word (dove si può modificare a piacimento) e dopo con copia/incolla attaccarlo sulla finestra di risposta del blog.
Un abbraccio,

Andrea Volpe

emiliano ha detto...

Quale cattolico sento un forte dispiacere per la posizione, assai diffusa, espressa da "Giovanni il Borbonico" e cioè: votare turandosi il naso, per chi è contro qualcuno che esprime valori ed ideali contrari alla legge naturale (nel caso di specie la Bonino). Credo che ogni uomo di buona volontà possa e debba impegnarsi per la giustizia e la verità, la misericordia e la pace e quindi l'anticipazione del Regno di Dio qui ed ora. Buona domenica

zouzebi2 ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
zouzebi2 ha detto...

preciso alcune cose: ho letto tra i sondaggi che solo il 3% degli elettori si interessa di problemi etico-morali mentre per tutti gli altri i problemi sono economico -finanziari; bene sono felice di appartenere a quel 3%! Il mio unico obiettivo prima di passare a miglior vita è quello di vedere una Italia nel cui codice civile non ci sia più la legge sul divorzio ma quella sul reato di adulterio; non ci sia più la legge sull'aborto e mai quella sull'eutanasia, ma quelle sulla difesa della vita ad ogni costo; non ci sia alcuna liberalizzazione della droga ma severissime pene per chi spaccia e chi usa qualsiasi sostanza nociva, comprese sigarette e superalcolici; non sia tollerata alcuna apologia omosessualista e ci si ricordi, come ha recentemente detto il vaticano, che si è o uomini o donne e non esistono terzi e quarti sessi; infine che si smetta di osannare una concezione laica dello stato che non sta né in cielo né in terra, ma ci si ricordi che tutte le grandi civiltà sono state permeate di valori religiosi, anche se di diverse religioni (vedi gli ultimi grandi imperi, quello Asburgico cattolico, quello Russo ortodosso, quello Prussiano protestante e quello Ottomano islamico).

tiago ha detto...

ammetto con sincerità di avere grosse difficoltà sulla scelta del voto;credo dunque che spazi come questi siano molto utili per la condivisione ed il confronto delle idee, che quando vengono esternate, probabilmente assumono chiarezza anche in noi stessi!!
credo che votare la bonino non voglia dire votare solo a favore dell'aborto, ma anche a favore della liberalizzazione delle droghe, delle leggi a favore della regolamentazione dell'omosessualità, ed altri valori incoerenti con quelli cristiano/cattolici.così li ho definiti, perchè io non credo che definire lo stato laico sia corretto:laico sono io, cattolico non religioso, e tutta quella miriade di gente che crede che l'unica salvezza sia in cristo e negli insegnamenti che ci ha lasciato con la sua vita terrena.
è prprio in questo sta la mia difficoltà: non riesco a trovare un solo partito(forse pechè non sono sufficientemente informato su tutti i programmi)che rappresenti i valori che io vorrei venissero rappresentati con il mio voto.
qualcuno ha idee da suggerire?che ne pensate del voto"inutile" ai partiti più piccoli?

Andrea Volpe ha detto...

Ho eliminato il commento tra quello di "emiliano" e quello di "giovanni il borbonico", perchè, se ho visto bene, era un doppione di quello che seguiva.
Chiedo all'amico "borbonico", che, malgrado le apparenze, io so essere "un buono...", se ho fatto bene, o se lo devo reinserire.
Un abbraccio,

Andrea Volpe

zouzebi2 ha detto...

Caro Andrea, hai fatto benissimo ad eliminare il doppione del mio messaggio inserito erroneamente due volte, me ne scuso con te e con gli amici lettori

Pippo La Barba ha detto...

Mi inserisco nel commento di Tiago a proposito di quello che i partiti rappresentano e dell'utilità o meno dei medesimi in rapporto alle loro dimensioni.
Su quest'ultimo punto affermo senza mezzi termini che scartare un partito solo perchè è piccolo significa negare il primo postulato della democrazia. E' un errore madornale: il mio voto vale esattamente quanto quello di tutti gli altri e io ho il dovere di usarlo come se fosse determinante a far vincere il partito nel quale credo. Se tutti ci comportassimo in questo modo vincerebbe sicuramente la democrazia. L'altra questione: in questo bailamme post-ideologico come faccio a individuare il partito che mi rappresenta? E un bel problema! Per noi cattolici poi è diventato un rompicapo. Oggi giustamente un partito non può definirsi cattolico tout curt, perchè non aumenterebbe di una virgola il consenso, quindi bisogna verificare con pazienza certosina quello che i singoli partiti si propongono di fare su temi per noi fondamentali quali la bioetica, la susidiarietà, l'autonomismo (da non confodere con il federalismo), il personalismo e cosi via. Poi bisogna vedere i soggetti in carne e ossa che materializzano queste idee: anzitutto se sono coerenti e conseguenziali; perchè declamare è facile, agire un po' meno. Comunque il ritorno a un sistema elettorale con la preferenza mi sembra il meno che possiamo pretendere.

challenger ha detto...

Salve a tutti, ringrazio Andrea per gli auguri.
Volevo cogliere l'occasione per proporre un incontro con un candidato del PD, che avverrà al Kandisky Florio, il 4 aprile alle ore 21. E' fissato un incontro di Davide Faraone e Anna Finocchiaro con gli elettori.Credo sia un'opportunità per sollevare dubbi o domande o fare interventi.Del resto non credo che il partito segue un'ideale ma gli uomini, che lo costituiscono, devono essere coscienti di ciò che promuovono e sopratutto che siano fedeli con l'ideale stesso.Pertanto programma a parte.. bisogna testare l'attendibilità del candidato.Il voto serve generare per un leader che dia una direzione.Il voto ad oggi viene visto come favore da ricevere....Pertanto invito alla libertà di pensiero incondizionato, del resto la campagna elettorale serve per testare i candidati... quindi farsi il giro di tutti gli incontri con i vari candidati è il mio suggerimento per schiarirsi le idee.